Domanda:
Sono una donna di 50 anni con una coxartrosi bilaterale probabilmente insorta in conseguenza di una menopausa chimica indotta per circa un anno e mezzo. Il mio ortopedico di fiducia mi ha recentemente caldeggiato ad agire chirurgicamente, visto che la mia età ed essendo una “sportiva” potrei avere una riabilitazione più agile. Mi ha poi consigliato l’assunzione di glucosamina, ma senza una reale convinzione.
Essendo una persona curiosa e del ramo sanitario, ho cominciato ad assumere informazioni a riguardo, scontrandomi contro dati davvero controversi: dalla sostanza miracolosa a un puro effetto placebo. Ho letto tutte le indicazioni riportate sul vostro sito a riguardo e ho consultato la più recente letteratura riportata su Pubmed, ma le domande mi restano insolute, a causa anche dai dati contrastanti e che vi vorrei porre sono le seguenti:
– Il dosaggio: voi consigliate 1500 mg/giorno; esiste un dosaggio pro chilo? Io che sono poco più di 50 chili devo attenermi a tale indicazione?
– Dopo quanto tempo dall’inizio dell’assunzione si possono apprezzare dei risultati?
– Vi sono sono effetti solo analgesici ed antiinfiammatori o davvero vi è la ricostituzione del tessuto cartilagineo?
Risposta:
I dati riguardo la glucosamina sono effettivamente “controversi”. Ci sono studi che danno buoni risultati ed altri che invece dimostrano il contrario. Fatto rimane che gli studi effettuati sul rallentamento/diminuzione dell’assottigliamento della cartilagine articolare sono di solito positivi e studi che invece si concentrano sull’alleviazione del dolore sono meno convincenti. Questi ultimi studi dipendono anche molto da come si sentono i pazienti e possono essere influenzati dall’effetto placebo. Quello che bisogna anche tenere in mente e’ che non si reagisce tutti positivamente al trattamento (circa un terzo). E questo rende i risultati ancora meno convincenti.
Ciò nonostante, in pratica, vediamo che molte persone affette da artrosi traggono beneficio dall’uso della glucosamina. I risultati ottenuti sono risultati effettivi, non immaginari. Quindi consigliamo di provare in ogni caso e provare per 3 mesi (1 barattolo). Male non fa.
Per quanto riguarda le altre Sue domande:
– La dose di 1500mg vale per persone tra i 60 e i 110kg. Chi pesa meno, come Lei, o pesa di più, dovrebbe assumere meno o di più. Purtroppo e’ difficile con le 2 capsule da 750mg l’una. Nel Suo caso vorrebbe dire la metà della dose e non lo consigliamo. Quello che sì potrebbe fare e’ alternare: un giorno con 2 capsule e un giorno solo 1 (1-2-1-2-1) e così via.
– Si notano i primi risultati di media dopo alcune settimane, in alcuni casi già dopo 1 settimana, in altri dopo 3 mesi (ed a volte nessun risultato).
– La glucosamina protegge la cartilagine da un’ulteriore usura ma non ci sono ancora state prove scientifiche di un’effettiva ricrescita della cartilagine. La glucosamina inoltre frena il dolore e lubrifica le articolazioni, il che porta ad articolazioni più agili. Si pensa anche che abbia un effetto antinfiammatorio ma non sono stati ancora effettuati studi a riguardo.
Domanda:
Guarda caso anche le capsule Finitro Plus prodotte in Belgio dicono che sia il miglior prodotto esistente al mondo!
Risposta:
Finitro Plus non e’ assolutamente un prodotto di povera qualità ma purtroppo vedo che gli ingredienti dimostrati efficaci nel trattamento dell’artrosi sono presenti in dosi più basse che in Arthro-5. La dose di glucosamina e’ di 1200 mg (contro i nostri 1500 mg), quella di condroitina 800 mg (contro i nostri 1200 mg) e di MSM 200 mg (contro i nostri 1500 mg!).
La quantità di acido jaluronico presente nel prodotto e’ poco più bassa della nostra e invece dei nostri 300mg di ASU hanno la Boswellia serrata e l’Omega-3 (che al contrario di ASU non ha nessun effetto dimostrato contro l’artrosi).
Il prodotto Finitro Plus e’ paragonabile al nostro come efficacia ma visto che le dosi degli ingredienti essenziali sono più basse, riteniamo il nostro prodotto migliore.
Domanda:
Io sono un vostro acquirente da 2 anni e ribadisco che mi trovo bene con il vostro omega 3. Ho letto ultimamente che secondo gli ultimi studi scientifici l’assunzione prolungata di omega 3 puo’ provocare il cancro alla prostata, volevo se possibile una delucidazione da parte vostra.
Risposta:
L’anno scorso ci sono state effettivamente diverse reazioni su una possibile correlazione tra l’omega 3 e il cancro alla prostata, tutte dovute al risultato dello studio Plasma Phospholipid Fatty Acids and Prostate Cancer Risk (acidi grassi fosfolipidi del plasma e rischio di cancro alla prostata). Nei media venne tratta la conclusione che l’omega 3 possa favorire la formazione del tumore. Conclusione inconsueta visti i diversi studi effettuati che hanno dimostrato l’esatto contrario cioè che l’omega 3 può prevenire lo sviluppo del cancro alla prostata!
Ci sono diverse considerazioni da fare. Prima di tutto nello studio non e’ stato controllato se l’omega 3 può causare il cancro alla prostata (al contrario di altri studi che hanno invece controllato se l’omega 3 abbassi il rischio di ammalarsi). Lo scopo dello studio era di analizzare l’effetto della vitamina E e del selenio sul cancro alla prostata. E non hanno controllato se i partecipanti allo studio facessero uso o meno di omega 3.
Sono stati sì misurati i valori di omega 3 (fosfolipidi) nel sangue. Il gruppo di uomini con cancro alla prostata avevano una concentrazione di omega 3 nel sangue poco più alta del gruppo di soggetti sani. La differenza però era minima: 4,66% contro il 4,48%. Una differenza minima su cui non si può trarre nessuna conclusione. Inoltre non dimostra nulla sull’effetto dell’omega 3 sul cancro alla prostata. Magari proprio a causa della malattia il gruppo con il tumore aveva valori di fosfolipidi più alti.
Lo studio non ha esaminato nè dimostrato la correlazione dell’omega 3 e la formazione del cancro alla prostata. Questo al contrario di altri studi che hanno documentato l’azione benefica dell’omega 3 nella prevenzione di un simile tumore.
Domanda:
Sono affetta da osteoartrosi erosiva alle mani. Ho provato diversi prodotti contenenti glucosamina ma in farmacia sono a prezzi proibitivi. Proverò a fare un ordine di vs capsule sperando di avere il dosaggio giusto per il mio problema.
Risposta:
I nostri prodotti sono efficaci nel trattamento dell’osteoartrosi erosiva ma le mani sono difficili da curare. La glucosamina da sola spesso non basta. Spesso bisogna usare la glucosamina in combinazione con la condroitina per rafforzarne l’effetto o il nostro prodotto Arthro-5 (che contiene 5 ingredienti tra cui la glucosamina e la condroitina) ma e’ purtroppo più caro.
Domanda:
Ho un gatto di tre anni che ha un’ inizio di artrosi precoce, pesa circa 5 kg. Ho letto sul vostri sito che alcuni vostri prodotto sono assunti anche da animali e sono a chiedervi gentilmente se potete mettermi in contatto con qualcuno esperto della materia perché – visto che per i prossimi 12 anni minimo il mio gatto dovrà sempre prendere una pastiglia che sia in grado di mantenere stabile la situazione ed evitare il dolore – vorrei capire gli effetti del vostro prodotto glucosamina.
Risposta:
Siamo specializzati nella uso di integratori per problemi alle articolazioni e abbiamo fatto diverse esperienze con l’uso dei nostri prodotti su animali affetti da artrosi. L’uso degli integratori in questo caso ha spesso buoni effetti. Si tratta di solito di cani e a volte cavalli. Non abbiamo ancora avuto esperienze con l’uso su gatti.
E’ molto probabile che un gatto risponda bene al trattamento con glucosamina. Pochi clienti lo usano per il loro gatto ma non abbiamo ricevuto nessun feedback da loro.
Con un peso corporeo di 5 kg consiglio 1/3 capsula di glucosamine ogni giorno. Può aprire la capsula svitando semplicemente le due estremità e mischiare la polvere (1/3) al cibo per gatti.
E’ però vero che l’effetto benefico di glucosamina persiste durante l’assunzione. I primi effetti (protettivi e antidolorifici) subentrano dopo alcune settimane d’uso ma una volta cessata l’assunzione, scompare anche l’effetto benefico entro un paio di settimane.
Domanda:
Salve volevo chiedervi un informazione per l’integratore piu’ consono a mio padre: mio padre ha 87 anni con vari problemi di glaucoma, e di deambulazione per mancanza di cartilagine, ho letto bebe i vostri prodotti ma sono indeciso su quale comprare.
Vi ricordo anche che tra un mese circa presumo dovra’ prendere una cardioaspirina tutti i giorni per sempre avendo le carotidi ostruite al 60%.
Risposta:
In caso di assottigliamento della cartilagine ci sono 3 prodotti da usare: la glucosamina, la condroitina e Arthro-5. L’uso contemporaneo di cardioaspirina non e’ un problema ma in caso di glaucoma purtroppo lo e’. La glucosamina e Arthro-5 possono causare un aumento della pressione oculare in caso di glaucoma e per questo motivo possono essere usate solo dopo averne parlato con il proprio medico curante.
Se il medico curante di Sua padre non e’ d’accordo sull’uso della glucosamina o Arthro-5, allora l’unico prodotto che rimane e’ la condroitina. Purtroppo questo integratore non aiuta molto come antidolorifico ma e’ sì efficace nel combattere un’ulteriore usura della cartilagine articolare. Nel caso Suo padre abbia perso già molta cartilagine, allora la condroitina non potrà fare molto. E altre alternative purtroppo non ci sono.
Risposta:
Quindi ASU Forte non e’ adtto a lui?
Risposta:
ASU Forte non può essere usato in combinazione con anticoagulanti. La cardioaspirina e’ un anticoagulante.
Domanda:
Dovendo assumere vitamina D. Per poter aggiustare il dosaggio, vorrei cortesemente sapere, se possibile, quanta vitamina D contiene l’olio di pesce da voi utilizzato.
Risposta:
Il nostro olio di pesce (omega 3) non contiene vitamina D. Nessun olio di pesce contiene in origine vitamine D a meno che non venga aggiunto dal fabbricante. Noi preferiamo mantenere il prodotto il più puro possibile.
Risposta:
Grazie dell’info, ma ne siete sicuri? Faccio presente che l’olio di fegato di merluzzo ne contiene. Tutti i grassi e gli oli di mammiferi e pesci ne contengono, in quanto l’organismo la accumula nel tessuto adiposo. Mi sembra molto strano che il Marinoil non ne contenga, anche perché sarebbe utile. In letteratura citano l’olio di pesce addirittura come un integratore di vitamina D.
Risposta:
L’olio di fegato di merluzzo contiene vitamina D. L’olio di pesce di acciughe e sardine contiene invece solo tracce di vitamina D (ma molti acidi grassi omega 3).
Domanda:
Ho artrosi e problemi gravi alle ginocchia, cartilaggine più. Cosa mi consigliate di prendere?
Risposta:
In caso di artrosi al ginocchio può usare tutti i nostri prodotti. Spesso basta la glucosamina, eventualmente in combinazione con la condroitina.
Ma se, come dice, c’e’ poca cartilagine o quasi nulla, allora le probabilità di successo di questi due integratori sono molto inferiori. In questo caso Arthro-5 e’ l’integratore che offre le più grandi probabilità di successo: e’ il nostro prodotto più completo ed efficace, con 5 ingredienti. Contiene non solo la glucosamina e la condroitina ma anche MSM, ASU e Hyal Joint (acido ialuronico).
Non ci sono garanzie di successo e ci vuole pazienza ma vale sicuramente la pena provare. Dopo due a 3 mesi di Arthro-5, può giudicare se i miglioramenti ottenuti sono sufficienti e decidere se continuare o meno con il trattamento.
Domanda:
Volevo dei chiarimenti e delle informazioni su i vostri prodotti. Soffro di problemi di cartilagine al ginocchio e questa carenza spesso mi infiamma la zona in questione, soprattutto il tendine rotuleo.
Il mio allenatore mi ha consigliato di utilizzare la condroitina, però una volta arrivato sul vostro sito ho letto che va abbinata alla glucosamina. Volevo sapere se i prodotti sono realmente utili al mio problema e se i due prodotti si possono assumere contemporaneamente, visto che le dosi sono molto alte in confronto ad altri prodotti in circolazione.
Risposta:
Il consiglio di usare la condroitina e’ un consiglio valido ma le probabilità di successo sono più alte usando anche la glucosamina. Se vuole scegliere solo 1 prodotto, allora Le consiglio di usare la glucosamina.
Può anche usare i due prodotti insieme, senza problemi anche con alte dosi. Anzi, i due prodotti hanno una loro azione ma combinati sono più efficaci.
Detto ciò presuppongo che i Suoi problemi al ginocchio siano dovuti a problemi con la cartilagine (artrosi). I nostri prodotti sono stati dimostrati efficaci nel trattamento contro l’artrosi. Se invece si dovesse trattare di un’altra causa, allora la loro efficacia può essere minore. Vale la pena provare; la dose giornaliera e’ importante. Sul mercato si trovano effettivamente diversi prodotti con una dose bassa di glucosamina e condroitina. L’efficacia di questi 2 integratori e’ stata dimostrata in diversi studi scientifici con dosi di 1500mg di glucosamina e 800 e 1200mg di condroitina. Per questo motivo abbiamo scelto queste dosi nei nostri prodotti.